da | Mar 21, 2020 | Agente 007, TV | 0 commenti

Abbiamo registrato la sesta puntata di Bricks and the city prima che scoppiasse l’emergenza coronavirus. E’ interessante vedere come prima di questa epidemia pensassimo e vivessimo in maniera diversa.

In questa puntata di Rendering volevo capire come, analizzando l’evolversi della società, cambiasse anche il modo di abitare e dare nuove forme agli spazi.

In particolare abbiamo approfondito due tendenze il micro-living e il senior-living.  

Intervengono con me nella rubrica Rendering

Andrea Spera, architetto

Giulia Galvagno, modella

Il micro living

Il micro living o tiny house sono le case minuscole. E’ una tendenza nata dall’esigenza di ecosostenibilità. Le tiny house sono costruite con materiali biologici e sono progettate con estrema attenzione al risparmio energetico. Inoltre, in molti casi sono mobili, si può quindi scegliere e cambiare il luogo in cui stabilirsi. Le case minuscole sono essenziali e minimali ed hanno un design studiato per avere tutti i comfort in una manciata di metri quadrati. 

Anche in città stanno aumentando le case minuscole. Il business immobiliare del momento è acquistare una casa grande, frazionarla e rivendere due o tre micro appartamenti. Quelli che non si riescono a vendere vengono convertiti in bnb.

Inoltre, siamo sempre più single, ci si sposa sempre più tardi e in molti casi le separazioni costringono a trovare una soluzione passeggera e micro.

Giulia Galvagno è una modella che lavora a Milano e ci ha raccontato la sua esperienza nella ricerca di una casa nella capitale della moda. Prima di tutto ha testimoniato una grande richiesta di case piccole: alle visite si ritrovava con 10/20 persone ad attendere l’agente immobiliare che faceva salire i clienti a due a due. “Le micro-case sono molto richieste perchè hanno prezzi accessibili soprattutto per i giovani al primo impiego o per gli studenti”. 

Alla luce della situazione attuale in cui siamo tutti forzatamente in casa, abitare in una tiny house in città immagino sia piuttosto difficile.

Il senior living

Un’altra tendenza nell’abitare è il senior living. Gli anziani sono in costante aumento e il settore immobiliare si rimodula sulla base delle nuove caratteristiche della società. Dall’Australia, agli USA, all’UK ora si sta diffondendo anche in Italia il senior living. Un sistema di complessi residenziali per persone completamente autonome e autosufficienti ma che, essendo in là con l’età, hanno bisogno di tutta una serie di servizi anche in previsione di un ulteriore invecchiamento. In questi residence è presente un portierato attivo che offre una serie di servizi aggiuntivi. Ci sono aree dedicate alla socializzazione e alla cura. Questa formula del senior living ha suscitato l’interesse dei grandi gruppi e della finanza che stanno investendo proprio nella realizzazione di questo nuovo modo di abitare.

Vedremo cosa succederà dopo il Covid 19 e quali saranno le tendenze nell’abitare post-pandemia.

 

 

Sul finale di Rendering prendo bonariamente in giro gli ospiti frugando nei loro profili Facebook. 

Consiglia un influencer

In ultimo chiedo di consigliarci un influencer, un profilo interessante da seguire.

Giulia Galvagno ci ha consigliato di seguire Diet Prada che ci tiene aggiornati sulle ultime tendenze della moda e va scoprire chi copia da altri stilisti.

Con Bricks and the city siamo in onda tutti i lunedì alle 21 sul canale Roma 71 del digitale terrestre e anche su Facebook @bricksandthecity e su YouTube.

Qui puoi vedere la puntata integrale.