da | Dic 30, 2019 | Agente 007 | 0 commenti

Buon Anno!

Buon anno a tutti! Per augurarvi un 2020 che tocchi le più alte vette desidero parlare dei grattacieli che sono sempre più presenti nelle nostre città grandi e piccole.

I grattacieli sono simbolo della nostra identità infatti come in passato si costruivano torri, cattedrali e piramidi per affermare la propria potenza oggi edifichiamo grattacieli per testimoniare l’età contemporanea. Questi edifici sono anche prototipi di innovazione perchè sono costruiti per ridurre l’impatto ambientale, risparmiare energia e migliorare la viabilità.

A Natale sono stata ad Asti dalla mia famiglia e ho notato come le Torri TAT, progettate e realizzate dallo Studio Bramafarina, con 14 piani e per una altezza di quasi 50 metri, siano diventate in pochi anni punto di riferimento della città.

Nella provincia di Asti ho una splendida villa in vendita. per saperne di più clicca qui.

Tornando a Roma ho notato il profilo di Grosseto che ha tre grattacieli. Di lì è nata una riflessione sul ruolo di queste gigantesche architetture per le nostre città.

Fin dall’antichità l’uomo ha sempre cercato di elevarsi e uno dei modi per farlo concretamente era attraverso l’architettura, basti pensare agli ziqqurat sumeri, alle piramidi egizie o alle cattedrali. 

Nella seconda metà dell’800 sono iniziate le prime sperimentazioni per la realizzazione di alti edifici che massimizzassero l’uso delle aree nei centri urbani.

A Chicago nel 1885 fu realizzato il primo grattacielo, l’Home Insurance Building opera dell’ingegnere William LeBaron Jenney, ma questo tipo di edificio ebbe la sua massima espressione a New York ancora oggi la città con più grattacieli al mondo seguita da Hong Kong. 

In Italia l’architettura è stata caratterizzata principalmente dalla conservazione ma a partire dagli anni 50 i grattacieli hanno iniziato a cambiare i profili delle nostre città. La Torre Velasca, il Grattacielo Pirelli e, più di recente, il Bosco Verticale hanno modificato lo skyline milanese. Così come il grattacielo Intesa San Paolo a Torino o quelli del Centro Direzionale a Napoli.

Oltre ad essere espressione culturale dei nostri tempi, i grattacieli rispondono alle esigenze contemporanee legate al risparmio energetico e al rispetto dell’ambiente. I nuovi edifici sono infatti costruiti per ridurre l’impatto ambientale, risparmiare energia, garantire comfort e salubrità, utilizzare meno materie prime, ridurre il consumo di suolo.

I grattacieli sono inoltre funzionali alla mobilità catalizzando in un unico punto gli spostamenti dei cittadini essendo raggiungibili con mezzi pubblici, ferrovie, metropolitane.

 

Forse è proprio per questo che nel 2015 c’è stato il boom dei grattacieli, con 97 edifici ultimati in 54 città e 19 Paesi. Il 60 % sono stati realizzati in Cina, ma viaggiando per l’Italia ci rendiamo conto che anche nel Bel Paese quella è la direttrice.

Ben vengano queste nuove cattedrali se rispondono alle esigenze ambientali e migliorano la qualità della vita dei cittadini che ci abitano e lavorano.

Con questa riflessione sulle alte vette ti auguro un felice anno nuovo!

 

Per approfondire puoi leggere:

Sostenibilità e altezza: i grattacieli rispettano l’ambiente?

SMART CITY E GRATTACIELI, Esercizi di Urbanistica

Grattacielo Intesa Sanpaolo

 Torri TAT Studio Bramafarina

Grattacieli è boom