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da | Set 30, 2019 | PERSONE | 0 commenti

Quando ho iniziato a gestire la vendita di una splendida villa nell’astigiano è stato come tornare alla mia infanzia e alla mia adolescenza.  Infatti, sebbene io sia toscana, ho vissuto fino ai 20 anni a Valfenera e a Villanova d’Asti.

Ecco perchè per promuovere questa proprietà ci ho messo tutto il cuore e ho anche realizzato questo video.

Tra i commenti qualcuno mi ha fatto notare che non avevo parlato abbastanza del territorio.

Provvedo quindi intervistando una persona che lo conosce molto bene. Giorgio Galvagno, ex sindaco e deputato di Asti, si è sempre impegnato a valorizzare le terre del vino del Piemonte e le sue città. Qui storia, cultura, stile di vita e valori possono diventare un sistema integrato, attrattivo e internazionale.

 

Oggi Giorgio continua la promozione del territorio attivamente su Youtube e Facebook.

Solo negli ultimi 4 mesi ha visitato 120 paesi nella provincia, filmando le feste, intervistando i cittadini e i sindaci ai quali ha portato il Libro dei sogni possibili: una proposta politica ed economica per far decollare l’astigiano.

E’ quindi la persona giusta per parlarci di questo territorio.

Giorgio, la proprietà che ho in vendita è a Valfenera, conosci quella zona? Non si trova propriamente nel Monferrato ma io mi ricordo che il vino era molto buono.

In Piemonte le attrazioni paesaggistiche sono tre: la montagna, la zona dei laghi e le terre del vino. Le terre del vino sono le colline delle Langhe, Monferrato e Roero, che sono integrate in un ampio sistema territoriale che funziona e le alimenta. Valfenera è in una zona molto dolce dell’astigiano, non è propriamente nelle terre del vino ma è ben integrata nel sistema in particolare grazie alla viabilità. In pochi minuti si arriva alle colline, tramite l’autostrada si possono raggiungere facilmente Torino, Asti, ma anche il mare, i laghi o la montagna. 

Perché si dovrebbe comprare una casa ad Asti e provincia?

Comprare una casa oggi nell’astigiano è un investimento perché da quando l’Unesco ha dichiarato patrimonio dell’umanità le valli collinari si cominciano a vedere i segnali positivi nell’economia. In prospettiva quindi ci si aspetta una crescita anche nel settore immobiliare. Inoltre, in queste zone sono assicurati la piacevolezza del vivere, il buon vino, l’attenzione per l’ambiente e la dolcezza del paesaggio.

Caro Giorgio ti ringrazio molto e sappi che per me, e credo per molti ad Asti, sei un simbolo della forza delle idee e del non arrendersi mai.

Credits

Ph: Marco Piovanotto